Circa settemila persone alla Nuova fiera di Roma per il primo Meeting nazionale dei Circoli della libertà.
La Brambilla: "E poi c'è ancora qualcuno che dice che i nostri Circoli non esistono o che siamo un'invenzione mediatica" ha esordito la presidente dei Circoli della Libertà. "A chi dice che siete dei fantasmi, rispondo: ‘State attenti, perché questi fantasmi finiranno per perdere la pazienza e per mandarvi a casa tutti, ma proprio tutti'. (...) Siamo una grande forza che nessuno potrà più fermare".
Grande l'entusiasmo quando ha preso la parola il presidente Berlusconi: "Siate i missionari della libertà. Vostro compito è preparare dal basso il sogno di un grande, grande, grande Partito della libertà. Riserveremo alla nuova classe dirigente una quota rilevante di candidature".
"Era previsto che si discutesse dei comitati esecutivi e dei metodi di elezione dei coordinatori, ma non si è detto e discusso nulla", lamentano numerosi aderenti ai Circoli.
In effetti la Brambilla pochi giorni addietro aveva spiegato:"I comitati esecutivi che stanno nascendo sul territorio hanno anche la funzione di traghettare l'Associazione verso l'elezione dei coordinatori provinciali e regionali che avverrà in modo assolutamente democratico, con il voto di ogni presidente di Circolo calibrato sul numero dei suoi iscritti. La meritocrazia e la democrazia della base sono e saranno sempre le regole della nostra Associazione".
Purtroppo, il presidente dell'Associazione Nazionale Circolo della Libertà ha solamente istituito un comitato esecutivo nazionale, i cui componenti variano da un numero minimo di 10 a un massimo di 30, ma non si conoscono le dinamiche dei coordinamenti locali. All'interno del movimento si dubita che si seguiranno metodi democratici, e che tutto verrà imposto dall'alto.
La Brambilla: "E poi c'è ancora qualcuno che dice che i nostri Circoli non esistono o che siamo un'invenzione mediatica" ha esordito la presidente dei Circoli della Libertà. "A chi dice che siete dei fantasmi, rispondo: ‘State attenti, perché questi fantasmi finiranno per perdere la pazienza e per mandarvi a casa tutti, ma proprio tutti'. (...) Siamo una grande forza che nessuno potrà più fermare".
Grande l'entusiasmo quando ha preso la parola il presidente Berlusconi: "Siate i missionari della libertà. Vostro compito è preparare dal basso il sogno di un grande, grande, grande Partito della libertà. Riserveremo alla nuova classe dirigente una quota rilevante di candidature".
"Era previsto che si discutesse dei comitati esecutivi e dei metodi di elezione dei coordinatori, ma non si è detto e discusso nulla", lamentano numerosi aderenti ai Circoli.
In effetti la Brambilla pochi giorni addietro aveva spiegato:"I comitati esecutivi che stanno nascendo sul territorio hanno anche la funzione di traghettare l'Associazione verso l'elezione dei coordinatori provinciali e regionali che avverrà in modo assolutamente democratico, con il voto di ogni presidente di Circolo calibrato sul numero dei suoi iscritti. La meritocrazia e la democrazia della base sono e saranno sempre le regole della nostra Associazione".
Purtroppo, il presidente dell'Associazione Nazionale Circolo della Libertà ha solamente istituito un comitato esecutivo nazionale, i cui componenti variano da un numero minimo di 10 a un massimo di 30, ma non si conoscono le dinamiche dei coordinamenti locali. All'interno del movimento si dubita che si seguiranno metodi democratici, e che tutto verrà imposto dall'alto.
1 commento:
Ero a Roma per il meeting e debbo dire che lo spettacolo è stato grandioso.
Peccato per la povertà di argomenti
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