mercoledì 17 ottobre 2007

UN PARTITO CRISTIANO DAVVERO

Deputato e dirigente dell'UDC dal 1996, è stato sottosegretario al Ministero delle Attività Produttive con il governo Berlusconi II e con il governo Berlusconi III, con delega a rappresentare il Ministero presso il CIPE e presso la Conferenza delle Regioni. Attualmente è segretario di presidenza della Camera dei Deputati.
Il suo nome è emerso alle cronache soprattutto per essere stato uno dei protagonisti, insieme ad Emilio Colombo e Gianfranco Miccichè, dell'inchiesta-scandalo sul giro di droga e prostituzione nella "Roma Bene" e risultando dalle indagini come consumatore abituale di cocaina, oltre che per essere finito nelle intercettazioni delle indagini della Direzione Distrettuale Antimafia che hanno portato il 20 giugno 2007 alla chiusura per droga di un noto locale della Dolce Vita nei pressi di Via Veneto (Roma), poche settimane prima dello scandalo che ha coinvolto un altro deputato dell'UDC, Cosimo Mele. Nell'ordinanza del 19 novembre 2003 del Gip Luisanna Figliolia in cui si convalida l'arresto dello spacciatore Giuseppe Martello coinvolto nell'operazione antidroga della Procura della Repubblica di Roma, "emerge come Martello preservi a Galati, uomo di indubbia importanza, un trattamento particolare rendendosi disponibile a consegne anche in tarda notte, a consegne improvvise anche fuori Roma e non richiedendo mai un pagamento immediato".
Il 24 settembre 2007 ha sposato sul lago di Como la deputata Carolina Lussana della Lega Nord.
Il 15 ottobre scorso e' stato interrogato per circa tre ore dal sostituto procuratore di Catanzaro Salvatore Curcio, nell'ambito dell'inchiesta Poseidone sui presunti illeciti nell'erogazione di finanziamenti nel settore della depurazione in Calabria. Galati e' indagato per associazione a delinquere, truffa e violazione della Legge Anselmi sulle associazioni segrete. Il parlamentare era accompagnato dai suoi legali, gli avvocati Giuseppe Gianzi e Sergio Rotundo. ''L'on. Galati - ha detto Rotundo al termine dell'interrogatorio - ha risposto alle domande del pm affrontando tutti gli argomenti che riguardano la sua posizione. Siamo sereni e attendiamo la valutazione del magistrato''. Poseidone e' l'inchiesta avviata dal sostituto procuratore Luigi De Magistris al quale fu revocata dal procuratore capo, Mariano Lombardi, dopo che il pm aveva inviato un'informazione di garanzia al sen. Giancarlo Pittelli, di Fi, senza informarlo. L'inchiesta sulla depurazione e' una delle tre sulle quali si sono concentrate le attenzioni degli ispettori del Ministero della Giustizia e che stanno alla base della richiesta di trasferimento di De Magistris avanzata al Csm dal ministro Clemente Mastella. Galati, nei mesi scorsi, aveva presentato alcuni esposti lamentando la sistematica divulgazione di atti riguardanti le indagini seguite da De Magistris e coperti dal segreto. Le indagini sui finanziamenti, per milioni di euro, destinati alla depurazione e' stata poi assegnata al sostituto procuratore Curcio. Secondo l'accusa originaria, nei finanziamenti vi sarebbe stato un intreccio di erogazioni in cui figurerebbero anche finanziamenti statali per la liquidazione dei quali, secondo l'ipotesi accusatoria, avrebbe svolto un ruolo, attraverso il Cipe, anche l'ex sottosegretario Galati.

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